Ottobre 2012
Il 28 ottobre dello scorso anno la Statua della Libertà di New York, subito dopo aver celebrato il suo 125° anniversario ha chiuso le porte al pubblico per eseguire alcuni lavori di ristrutturazione volti a migliorare il livello di sicurezza generale (tra cui l’adeguamento del sistema antincendio e l’apertura di nuove uscite di emergenza, l’ampliamento delle scale del piedistallo e la sostituzione dell’ascensore principale). Inoltre, per consentire l’accesso alla corona anche alle persone con mobilità ridotta, la statua simbolo della città americana è stata dotata di un monte carichi. A distanza di un anno, Lady Liberty tornerà ora - finalmente - nel circuito delle attrazioni turistiche della Grande Mela per festeggiare di nuovo il "compleanno" tra una folla di turisti.
Realizzata a Parigi dallo scultore francese Bartholdi (con la collaborazione di Gustave Eiffel che si è occupato dell’armatura in acciaio) la statua è stata donata dalla Francia nell’ormai lontano 1986, esattamente dieci anni dopo il centenario dell’indipendenza americana, a suggello dell’amicizia tra i due popoli. Il colosso, vuoto all’interno, misura 46 metri e poggia su un enorme piedistallo che lo eleva oltre i 90 metri d’altezza.
Proclamata nel 1924 Monumento Nazionale, la Lady – raffigurante una figura femminile che calpesta le catene della schiavitù e illumina il mondo con la sua fiaccola – simboleggia l’universalità della libertà.
Il sovrintendente David Luchsinger ha annunciato che i lavori proseguiranno fino a fine anno senza arrecare pregiudizio alcuno ai visitatori. Sarà...