giovedì 25 aprile 2024
 
 

L'arcipelago di San Blas, il territorio dei Kuna

Settembre 2015 - Quando si parla di Panama qual è la prima cosa che vi viene in mente? Provo a indovinare? Secondo me il suo Canale, seguito a ruota dal famoso cappello!
Ho colto nel segno? Questo perché forse non conoscete ancora San Blas, uno degli angoli più primitivi, selvaggi e idilliaci non solo di Panama ma di tutto il Caribe.
Ci siete mai stati? Se la risposta è affermativa, avrete senza dubbio degli splendidi ricordi di questo eden tropicale ancora semisconosciuto. Se la risposta è negativa, consolatevi! Sono ancora poche le persone che possono vantare di aver goduto dell’incommensurabile bellezza di questo paradiso.
Con i suoi 378 tupus (isola nella lingua locale) disseminati nelle acque turchesi che bagnano e separano la Repubblica di Panama dalla Colombia, l’arcipelago di San Blas è l’universo dei Kuna, il gruppo indigeno più diffuso nella regione del Darién, nota terra di nessuno situata tra i due paesi. Un esotico mosaico di atolli e isolotti, di cui solo 49 abitati, si riflettono nelle acque circostanti che dal blu indaco volgono al verde smeraldo. E fidatevi, non è certo un’allucinazione…
I Kuna, che vigilano sulle loro terre come sul bene più prezioso e godono di uno statuto particolare nei confronti della Repubblica di Panama, lottano imperterriti per mantenere in vita tradizioni e costumi dei loro avi. Si sposano solo tra di loro e non consentono agli stranieri di investire nell’arcipelago, né di stabilirvisi in maniera definitiva. Il loro obiettivo è quello di riuscire a salvaguardare quest’oasi di pace e tranquillità nella sua essenza, nonostante la modernità sia sempre più...

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