venerdì 19 aprile 2024
 
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Rigenerarsi sui monti abruzzesi

Oasi naturalistica dal fascino unico e indimenticabile, rifugio ideale per camosci, aquile, lupi, orsi oltre che per l'aquila reale che domina dall'alto con i caratteristici voli a festoni, il Parco della Majella offre un paesaggio vivace che alterna ai boschi misti di faggi e querce, cascate e grotte.
A piedi, in mountain bike o a cavallo si sente il soffio persistente di una spiritualità forte, che ha accolto nei secoli eremiti e monaci.
Natura, cultura, sport e ospitalità si incontrano nel tranquillo e suggestivo borgo del 1300 il cui nome è Pescocostanzo. E' qui che, in ogni momento dell'anno, l'Albergo Gatto Bianco, ama accogliere i suoi ospiti in uno degli angoli più incantevoli d'Abruzzo.
La prestigiosa Guida Michelin, per il secondo anno consecutivo, lo ha inserito nella sezione "Soggiorni di autore" definendolo una "nuova risorsa di grande fascino avvolta da un'atmosfera di eleganza ed intimità. Insolito connubio di legno antico e moderno."
Sentirsi a casa in uno degli angoli più belli d'Abruzzo, ospiti dell'Albergo del Gatto Bianco di Pescocostanzo.
Un gatto bianco che sonnecchia placido accanto al camino di un antico salone: ecco l'immagine più vera per descrivere l'atmosfera intima e accogliente che regna in questa dimora personalmente curata da Patrizia e Roberto Donatelli, i proprietari.
Natura, tradizione e silenzio si fondono per regalare soggiorni all'insegna di ritmi rilassati e benessere rigenerante che solo la montagna è in grado di offrire.
In un ambiente di eleganza sobria, dalle accurate rifiniture in pietra e legno di rovere, il Gatto Bianco offre un'ospitalità calda, tipica di un albergo dalle dimensioni volutamente raccolte: solo sei stanze e due suite, ciascuna diversa dall'altra.
La zona wellness è sobria e discreta: gli elementi dominanti sono l'acqua, la pietra ed il legno. Al relax dell'idromassaggio...

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