giovedì 25 aprile 2024
Marzo 2014 - Si è svolta a Milano la decima edizione di Identità Golose, Congresso Internazionale degli Chef e punto d’incontro delle idee e delle interpretazioni sulla cucina, sugli alimenti e le loro proprietà ed occasione di degustazione di prodotti di assoluta eccellenza.
Nell’ambito delle degustazioni riservate a pochi eletti, una “due giorni” di Ruinart, storica Maison de Champagne (addirittura la più antica, la cui fondazione risale al 1729) ed oggi parte del più importante gruppo del lusso mondiale, LVMH. L’azienda ha sede a Reims (Francia) sopra ad antiche cave di gesso di epoca romana scavate sotto la città, le “Crayeres”, acquistate dalla Maison nel 1758 e storicamente utilizzate per l’affinamento dei vini per le loro perfette condizioni microclimatiche.
Nella prima giornata sono stati presentati e degustati gli champagnes “bianchi” e nella successiva è stata invece proposta una degustazione dei rosé della Maison in abbinamento a golosi “finger food” preparati al momento dallo chef Chicco Cerea del ristorante stellato DaVittorio di Brusaporto (BG).
Gli champagnes rosé rappresentano senz’altro uno dei fiori all’occhiello della produzione Ruinart e, con il supporto dello “Chef de Cave” giunto appositamente dalla Francia per l’occasione, un manipolo di invitati esclusivi ha potuto degustare una selezione degli strepitosi “Dom Ruinart Rosè” millesimati del 2002 e del 1998 (una riserva particolare): due prodotti eccezionali con caratteristiche veramente uniche per complessità, finezza, cremosità e persistenza.
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