venerdì 19 aprile 2024
Dicembre 2014 - L’approssimarsi delle feste natalizie e del fatidico cenone di San Silvestro porta, insieme ai dilemmi sulla scelta dei regali, la talvolta difficile selezione dei vini per i pranzi e le cene con i familiari e gli amici.
Ci si rifugia spesso nei “soliti vini delle feste” - Amarone e Brunello su tutti – oppure nei “soliti noti” tipo Sassicaia, Ornellaia, ecc. per non rischiare e togliersi un piccolo sfizio.
Ci permettiamo di suggerirvi qualche etichetta di facile reperibilità adatta a chi non vuole, o non può, permettersi i grandi nomi ma ci tiene ad avere in tavola un vino di grande qualità con un costo contenuto.
Tradizionalmente, la vigilia di Natale è riservata al pesce e quindi è preferibile prevedere, salvo casi particolari, l’abbinamento con dei vini bianchi: sicuramente valida è la scelta di un Greco di Tufo “Devon” delle Cantine Antonio Caggiano, vino campano di grande intensità e complessità che si sposa alla perfezione con pesci al forno o in casseruola e con zuppe di pesce. La sua mineralità lo rende adatto anche ad abbinamenti con piatti di crostacei. Il costo medio è intorno ai 13 euro in enoteca.
Alternativa sempre eccezionale, confermata annata dopo annata, è il Sauvignon “Sanct Valentin” di St. Michael - Eppan (San Michele – Appiano), storica azienda altoatesina e porto sicuro per chi desidera un vino con spiccata aromaticità e suadenti profumi. La vocazione è senz’altro all’abbinamento con gamberoni, scamponi, astici ed aragoste anche con salse ma senz’altro molto apprezzabile anche con una spigola al sale. Costo: circa 22 euro
Per il Pranzo...
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