L'Azerbaijan è situato nella regione transcaucasica dell'Asia occidentale; è delimitato a nord dalla Russia, a nord-ovest dalla Georgia, a est dal mar Caspio, a sud dall'Iran e a ovest dall'Armenia.

In precedenza repubblica federata dell'Unione delle repubbliche socialiste sovietiche (URSS), comprende la provincia autonoma del Nagorno-Karabah e la Repubblica autonoma del Nahičevan. La capitale è Baku, importante città portuale sul mar Caspio.
L'Azerbaigian ha una superficie di 86.600 km² e un territorio caratterizzato in prevalenza da zone montuose alternate a pianure fluviali.

Il paese è delimitato a nord dai rilievi del Grande Caucaso, la cui cima più elevata è il monte Bazardjuzju (4.480 m), e a sud dalla catena del Piccolo Caucaso, la cui altitudine massima è di 3.500 m. Tra i due sistemi montuosi si estendono le valli dei fiumi Kura e Aras. Gli inverni sono protetti dalle influenze polari del Grande Caucaso, mentre le estati sono molto calde man mano che ci si allontana dal Mar Caspio. L'autunno verso sud è molto piovoso, mentre nel resto del Paese è gradevole.
Le foreste che caratterizzano la zona subalpina sono popolate da orsi, cervi, linci e cinghiali, le pianure aride sono contraddistinte dalla presenza di rettili quali lucertole e serpenti velenosi.
La maggioranza della popolazione è musulmana di rito sciita. Vi sono anche consistenti minoranze di religione cristiana ed ebraica. La lingua ufficiale è l'azero. La valuta è il manat azero; dal 1° gennaio 2006 è in corso il nuovo manat del valore di 0,80 euro. Dal 1° ottobre 2005 i prezzi erano già indicati in entrambe le valute per agevolare la transizione. Le monete in qəpik, che non erano state utilizzate dal 1993 a causa dell'inflazione, furono reintrodotte con il nuovo manat.