La Bulgaria è situata nella sezione orientale della penisola balcanica.
Si affaccia sul Mar Nero a est (su una costa di oltre 350 chilometri), e la restante parte dei suoi confini sono circondati da Romania, Serbia, Repubblica di Macedonia, Turchia e Grecia. La superficie totale è di oltre 110.994km². La moneta utilizzata è il lev bulgaro.

Il clima della Bulgaria è di tipo continentale, con estati più calde e inverni molto più rigidi e ventosi rispetto agli altri paesi europei posti alla stessa latitudine. Prevale invece un clima più temperato, simile a quello mediterraneo, nelle vallate a sud-ovest del massiccio dei Rodopi (bacino della Marizza, valli della Struma e della Mesta), con estati calde e secche e inverni miti e umidi. La temperatura media annua è di 12,8 °C, con delle precipitazioni che si aggirano attorno ai 600 mm annui (si va dai 190 mm della regione nordorientale ai 2.000 mm della zona dei monti Rila).

La lingua ufficiale è il bulgaro, parlato dal 90% della popolazione. Dal 1999 è riconosciuta anche la lingua macedone, precedentemente considerata una semplice variante del bulgaro, a seguito di una controversia politico-linguistica tra la Bulgaria e la Repubblica ex Iugoslava di Macedonia.
La popolazione si è potuta accostare alla religione solo dopo la fine delle restrizioni imposte dal governo comunista, dopo la sua caduta tra il 1989 e il 1990. Attualmente, l'85% della popolazione è di fede ortodossa; sono presenti minoranze di musulmani (13%, prevalentemente di origine turca), ma anche cattolici romani, protestanti ed ebrei.
Tra le istituzioni culturali principali sono da ricordare la Biblioteca nazionale Kyrill e Methodius e la Biblioteca centrale dell'Accademia bulgara di Scienze, nella capitale Sofia; ancora, la Biblioteca nazionale Ivan Vazov di Plovdiv; il Museo nazionale di storia naturale, il Museo archeologico e il Museo etnografico.

Dal punto di vista architettonico, monasteri e chiese offrono esempi di grande rilevanza: la chiesa più antica è quella di San Giorgio, a Sofia, costruita sulle basi di un tempio pagano. Si ricordano inoltre la più moderna cattedrale Alexandr Nevskij e la chiesa di Boyana, nei pressi della capitale, decorata con affreschi del XIII secolo e divenuta World Heritage Site nel 1979. Al IX secolo risale il monastero di Rila e all'XI secolo quello di Bachkovo, a sud di Plovdiv.