Il piu' grande centro di documentazione visiva sulle balene oceaniche - finanziato dall'organizzazione ambientalista indipendente Greenpeace con 1,45 milioni di euro - apre all'interno dell'Ozeaneum, il nuovo acquario del Museo marino di Stralsund (Germania settentrionale).
Il nuovo acquario sara' inaugurato - dopo circa due anni e 60 milioni di euro per i lavori - alla presenza della cancelliera tedesca Angela Merkel (Cdu).
In una sala alta 20 metri, i visitatori potranno ammirare, accompagnati dal canto delle balene, il modello di una balenottera azzurra a grandezza naturale.
'Bisogna far vivere lo sconosciuto mondo dei mari perche' ognuno si prenda le sue responsabilita' per proteggerlo', ha detto oggi Brigitte Behrens, presidente di Greenpeace Germania.
Il complesso dell'Ozeaneum, progettato dallo studio di architettura Behnisch di Stoccarda, presenta in 39 grandi vasche la vita nei mari freddi: il mare del Nord, il Baltico, l' Atlantico settentrionale e il mare Glaciale Artico.
Tra i punti di forza la vasca, della capienza di 3000 metri cubi di acqua e con un vetro panoramico di 10 metri di larghezza e cinque di altezza, dedicata ai pesci che vivono in banchi.
'Negli abissi marini esistono molte specie animali che ancora non conosciamo', ha detto il direttore del museo, Harald Benke, ricordando che il fondo degli oceani e' ancora oggi meno studiato della superficie lunare.
La cittadina portuale di Stralsund, sul Baltico, e' patrimonio dell'umanita' Unesco e l'Ozeaneum, su una superfice di 8700 mq e' stato costruito secondo criteri non invasivi della citta' vecchia.
Il Museo marino di Stralsund, che esiste dal 1951 in un antico monastero, e' il piu' visitato della Germania settentrionale con una media di circa 600mila persone ogni anno.