La Lituania è uno stato dell'Europa nordorientale. È delimitato a nord dalla Lettonia, a est e a sud dalla Bielorussia, a sud-est dalla Polonia e dall'enclave russa di Kaliningrad, a ovest dal mar Baltico. Già membro dell'Unione delle repubbliche socialiste sovietiche (URSS), ottenne l'indipendenza nel 1991. Con la Lettonia e l'Estonia forma le Repubbliche baltiche. Il paese ha una superficie complessiva di 65.300 km² e un'estensione costiera di 99 km. La capitale è Vilnius. La valuta ufficiale è il litas lituano. Fu introdotta per la prima volta nel 1922 dopo la Prima guerra mondiale, quando la Lituania dichiarò la propria indipendenza dall'Impero russo e circolò fino al 1940, quando la Lituania venne annessa all'Unione Sovietica, e di conseguenza fu imposto il rublo sovietico. Dopo il ritorno all'indipendenza lituana e dopo un periodo di circolazione di una valuta temporanea (il talona), fu reintrodotto il litas il 25 giugno 1993.
Il clima è di tipo continentale temperato, soggetto agli influssi del mare; questi ultimi determinano, nelle regioni occidentali, estati fresche e umide e inverni più miti rispetto a quelli delle regioni più orientali. La temperatura media di gennaio, il mese più freddo, è di –5 °C, mentre la temperatura di luglio, il mese più caldo, è di 17 °C. La media delle precipitazioni annuali varia tra i 600 mm della zona centrale e i 850 mm della zona occidentale del paese.
Il lituano, appartenente come il lettone al gruppo delle lingue baltiche, è la lingua ufficiale dal 1988. Sono diffusi anche il russo e il polacco. La maggioranza della popolazione è cattolica, ma sono presenti anche minoranze luterane, ortodosse, protestanti, ebree. Nel periodo sovietico, fino al 1988, la libertà religiosa è stata repressa.