La Martinica è un'isola delle Antille, al contempo Regione e dipartimento d'oltremare francese (capoluogo Fort-de-France).
Si trova a 14° 40' a nord dell'Equatore e a 60° ovest dal Meridiano di Greenwich nel cuore dell'arcipelago dei Caraibi, e fa parte delle Piccole Antille o isole sopravento. Le sue coste sono bagnate ad est dall'Oceano Atlantico e a ovest dal Mar dei Caraibi.

Ha una superficie di circa mille chilometri quadrati: a nord, con il Picco di Carbet e il Monte Pelée, punto più alto dell'isola, è il regno della foresta tropicale. Al centro, la piana di Lamentin fa da transizione verso il Sud dell'isola che offre una successione di piccole colline e di valli incantate. La costa è caratterizzata da numerose baie e cale molto pittoresche. Tra le località di maggiore interesse paesaggistico c'è la spiaggia delle Salines.

Con una temperatura media di 26°C, gode di un clima relativamente mite. Dei venti regolari, gli alisei, rinfrescano l'aria in continuazione e di conseguenza il calore non è mai eccessivo. Si succedono due stagioni: da luglio a ottobre, l'inverno che è caratterizzato da forti perturbazioni e cicloni che si formano nell'Oceano Atlantico al largo delle coste del Senegal.
Da gennaio ad aprile invece, la stagione secca, caratterizzata da qualche scroscio improvviso di pioggia che rinfresca l'aria.
Scoperta da Cristoforo Colombo nel 1502, durante il suo quarto viaggio verso il Nuovo Mondo, la Martinica era abitata dagli Indiani dei Caraibi (Arawaks), originari della Valle dell'Orinoco, ed era conosciuta con il nome di Madinina che nella lingua indigena significa "isola dei fiori". Le numerose rovine e i monumenti storici presenti sull'isola riflettono la sua ricchezza storica.

È diventata colonia francese nel 1635; il 22 maggio 1848, dopo l'abolizione della schiavitù nelle colonie francesi, ci fu l'insurrezione generale degli schiavi dell'isola, evento che ancora oggi viene commemorato dagli abitanti di Martinica.