venerdì 26 aprile 2024
 
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Asia » Timor Est

Timor Est o Timor Orientale è uno Stato del sud-est asiatico. Il paese è composto dalla metà orientale dell'isola di Timor, da cui il nome, dalle isole di Atauro e di Jaco, e da Oecussi-Ambeno, una exclave nella parte occidentale dell'isola di Timor.
La rimanente parte dell'isola fa parte dell'Indonesia. La capitale è Dili, mentre valute sono sia il dollaro americano, sia quello australiano.

Sua caratteristica è di essere uno stato a maggioranza cattolica in un'area prevalentemente musulmana.
Il territorio di Timor Est è pianeggiante e in parte collinare; la parte principale della nazione si estende nella zona orientale dell'isola di Timor. L'isola di maggiore estensione è Atauro; mentre i fiumi di maggiore lunghezza sono il Laklo e il Lois; il monte più alto è il Tata Mailau, alto 2960 metri.

Timor Est confina a ovest con l'Indonesia, a nord è bagnato dagli stretti di Ombai e Wetar ed a sud dal Mar di Timor che lo separa dall'Australia. L'enclave di Oecussi-Ambeno è bagnata a nord dal Mare di Savu mentre il confine terrestre è con la sola Indonesia.

Sotto il profilo storico, Timor fu colonizzata all'inizio del XVI secolo sia dai portoghesi che dagli olandesi. Dopo un lungo periodo di contesa, Olanda e Portogallo si spartirono formalmente l'isola fra il 1859 e il 1914; ai portoghesi andò la parte orientale, agli olandesi quella occidentale. L'isola fu conquistata dai giapponesi durante la seconda guerra mondiale, e alla fine del conflitto Timor Est ritornò sotto il controllo del Portogallo.

Il 28 novembre 1975, durante la rivoluzione dei garofani portoghese, Timor Est dichiarò la propria indipendenza. Nove giorni dopo, l'esercito indonesiano ne prese il controllo; negli anni successivi, i militari indonesiani e le "squadre della morte" anti-indipendentiste fecero strage di civili. Un referendum sancì nuovamente l'indipendenza di Timor Est il 30 agosto 1999; Timor Est divenne a tutti gli effetti uno stato indipendente solo il 20 maggio 2002.

Nello stesso anno fu eletto Capo dello Stato Xanana Gusmão, leader del movimento di guerriglia indipendentista Falintil. Fu costituito un esercito nazionale, dal quale rimasero in gran parte esclusi i guerriglieri indipendentisti mentre vi furono cooptati i poliziotti già al servizio dell'Indonesia. Comunque nel Marzo 2006 metà delle forze armate si ribellarono al primo ministro. I soldati ribelli si appellarono a Gusmão che, sconfessando l'operato del premier, assunse il comando dell'esercito. Il Paese precipitò nella guerra civile.
Nel corso dell'anno, 2000 soldati Australiani insieme a 500 Malesi, nonché alcune unità Neozelandesi e Portoghesi, si dispiegarono nel Paese per contenere in qualche modo i danni alla martoriata popolazione.

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