Marzo 2015 - Una milanese trapiantata in Sardegna con il vizio del gol? Questo mese vorremmo sviscerare un argomento spesso sottovalutato nel mondo calcistico e conoscere piu' da vicino la realtà del calcio femminile, e per farlo parliamo di Eleonora Piacezzi. Classe 1995 nativa di Cassano d'Adda, gioca in A2 con l'Oristano come difensore centrale, ha militato, nell'Atalanta e tre stagioni nella Torres, con cui ha vinto un campionato, ha disputato la Women Champions League ed ha giocato anche in nazionale maggiore.
Gentilmente si è prestata a questa intervista, dove con spontanietà si è raccontata e ha raccontato della sua carriera...dimostrando che il calcio non è sport per soli maschietti.
Come è nata la tua passione per il calcio immagino che sin da piccola, preferivi alla gran lunga un pallone a un bambolotto?
Ho iniziato a giocare a calcio a 5 anni con mio fratello gemello Ferdinando eravamo talmente in simbiosi che quello che facevamo tutto assieme, cosi' abbiamo iniziato a tirare i primi calci nella squadra del paese di Cassano d'Adda, la Pierino Ghezzi. Le bambole le odiavo (ride!!!)
Tu giochi come difensore centrale e su youtube mi è capitato di vedere due tuoi gol di testa e da questo deduco che tu abbia 1 ottimo stacco e uno spiccato senso della posizione?