venerdì 26 aprile 2024
 
 

Il Codacons dopo la Brexit: niente panico per i turisti italiani

Luglio/Agosto 2016 - I centralini del Codacons sono stati preso d’assalto da turisti italiani che hanno programmato per le prossime settimane viaggi e vacanze nel Regno Unito, preoccupati per le conseguenze della Brexit.
“Una vera e propria ondata di panico si è registrata tra i cittadini italiani che si recheranno prossimamente a Londra e nel Regno Unito – spiega il Presidente Carlo Rienzi – Utenti che temono di dover modificare i documenti di viaggio o subire rincari a causa della Brexit si stanno rivolgendo da ieri alla nostra associazione, per ottenere risposte e valutare disdette dei viaggi precedentemente acquistati. Un allarmismo esagerato spesso alimentato dalle errate informazioni che circolano in queste ore sul web”.
Per chiarire i dubbi dei viaggiatori il Codacons ha deciso di pubblicare le regole base per chi si recherà nelle prossime settimane nel Regno Unito:
 
DOCUMENTI: nessuna modifica al momento sul fronte della documentazione per entrare a Londra e in tutta la Gran Bretagna. Basterà la carta d’identità valida per l’espatrio. Solo quando il processo di uscita del paese dall’Ue sarà completato, procedura che richiederà circa 2 anni, si dovrà utilizzare il passaporto;
 
PACCHETTI VACANZA: chi ha acquistato un pacchetto vacanza con destinazione Regno Unito, non subirà alcuna modifica del viaggio né dovrà pagare sovraprezzi di alcun tipo;
 
BIGLIETTI AEREI: nessuna modifica ai biglietti già acquistati. Si prevedono però pesanti rincari delle tariffe - da e per la Gran Bretagna - quando il paese uscirà formalmente dall’Ue;
 
ASSICURAZIONE: al momento i cittadini italiani continueranno a godere...

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