Novembre 2018 – Da poco più di un mese, camminare tra le nuvole è finalmente possibile! Pensato per la prima volta nel 2016, il Ponte Tibetano più alto d’Europa è stato inaugurato in Valtellina lo scorso 22 settembre.
Si tratta di un percorso pedonale lungo 234 metri, posto a circa 140 metri di altezza, che si estende da Campo Tartano, dove si trova la biglietteria, fino a Frasnino; la passerella, larga un metro, è stata realizzata con 700 assi di larice del Val Tartano, grazie al contributo del Consorzio Püstarèsc.
In occasione della sua apertura, il “Ponte del Cielo”, come è stato ridefinito, ha attirato a sé tantissimi visitatori, i quali, superato il timore iniziale, hanno attraversato per primi il percorso, lasciandosi incantare da una vista spettacolare che spazia dalle montagne alla vallata e dalla diga di Colombera al lago di Como. L’altezza è indubbiamente da brividi, tuttavia, per procedere con l’attraversata in totale sicurezza, non occorre indossare imbragature, ma semplicemente munirsi di scarpe da montagna; le uniche precauzioni adottate riguardano il numero massimo di persone che possono transitare contemporaneamente sul ponte (massimo 100) e la distanza di due metri da mantenere tra un visitatore e l’altro.
Come spiega Renato Bertolini, presidente del Consorzio Püstarèsc, il Ponte Tibetano è destinato a diventare fin da subito “un polo di attrattività turistica per il territorio che, purtroppo, non è immune al fenomeno dello spopolamento che le montagne stanno vivendo”.
Per incentivare l’iniziativa, inoltre, la struttura rimarrà aperta ai turisti tutti i giorni dalle 9.30 alle 16.30, ad eccezione del sabato, giorno in cui si potrà passeggiare tra le nuvole fino al tramonto. Modico anche il costo del biglietto: solo € 5 per gli adulti; accesso gratuito, invece, per i bambini. Infine, per contribuire personalmente al progetto, con una donazione di € 100 ci si potrà aggiudicare una delle assi della pavimentazione, godendo, per tre anni dall’inaugurazione, di accesso libero al ponte.
Veronica Elia
Ottobre 2016 - Fine dell'estate: a Cogne, nel cuore della Valle d’Aosta, la chiamano Dévéteya ed è una festa che dura 2 giorni. A Cogne, nel primo weekend di ottobre, si festeggia la Dévéteya, una due giorni in cui le mandrie sfilano per le vie del paese, segnando così il rientro dall’alpeggio e la fine dell’estate.
Tra le mandrie spiccano le “Reine”, regine del latte, che si distinguono da tutte le altre perché adornate con fiori sulle corna.
Per l’occasione, Eco Wellness Hotel Notre Maison, uno chalet di montagna a conduzione famigliare, propone l’offerta Dévéteya: un week end lungo di 4 giorni e 3 notti in mezza pensione con 3 cene alla carta nel ristorante tipico dell’hotel, 3 ingressi nel centro benessere con utilizzo del laghetto alpino riscaldato, piscina, sauna, bagno turco ed idromassaggio.
Questo Hotel, situato nel Parco Nazionale del Gran Paradiso, dispone di 30 camere suddivise in 14 camere standard, 10 superior, 3 mini-suite e 3 suite.
Le camere standard di 16m² sono dotate di bagno con doccia o vasca e alcune dispongono di balcone.
Le camere superior di 30m² sono divise in verde muschio o pesca in base al colore delle pareti. Tutte sono dotate di balcone che si affaccia sul parco e sul laghetto alpino e bagno con doccia e vasca.
Le mini suite di 45m² di color albicocca sono composte da una camera matrimoniale e da una zona giorno con due divani, un ampio terrazzino con vista sul parco e un bagno dotato di vasca e doccia.
Le suite di 60m² di color rosa, turchese e amaranto sono composte da una camera matrimoniale, una zona giorno con due divani, bagno con doccia e vasca, e balcone che si affaccia sul parco e sul laghetto alpino.
Tutte le camere dispongono di Tv, Cassaforte e Telefono.
La cucina “à la carte” del ristorante è sempre inclusa, sia che si scelga un trattamento di mezza pensione o pensione completa, e propone piatti locali come la polenta, la fonduta o gli gnocchi d’orzo.
L’hotel è dotato inoltre di un centro benessere con piscina coperta con acqua riscaldata, cascate e nuoto controcorrente, due vasche idromassaggio, due saune, un bagno turco, e una doccia solare.
Dal 2016 il centro benessere è stato implementato con un laghetto alpino, con acqua riscaldata, immerso nel verde e con una visuale sublime del parco.
Grazie alla sua ubicazione l’hotel è particolarmente adatto sia per le coppie che per le famiglie che decidono di rilassarsi in un contesto naturalistico e tranquillo, verranno accolti in un ambiente particolarmente curato e salutare all’insegna della sostenibilità e del rispetto della natura.
Il nome Eco Wellness è stato scelto appositamente poiché il fabbisogno energetico di questa struttura viene completamente soddisfatta da energia pulita, più in particolare da una centrale di cogenerazione a biomassa.
L’offerta, valida dal 29 settembre al 2 ottobre 2016 ha un prezzo che parte da 459 euro a persona per una camera Standard.
Per avere maggiori informazioni sulla promozione consultare il sito: www.Notremaison.it
Per avere maggiori informazioni sulla Dévéteya consultare il sito: www.cogneturismo.it
Katia Bossa
Maggio 2016 - In un crescendo di fioriture, da quelle più timide di primavera a quelle quasi sfacciate d’estate, il Baden Württemberg esplode in tutta la sua policroma bellezza. È tempo di itinerari nel verde dei numerosi parchi e giardini del territorio, che si trasformano ora in vivaci tavolozze dai mille colori. Sbocciano le proposte a tema, per i gli appassionati del genere. A sostegno della campagna 2016 dell’associazione Staatliche Schlösser und Gärten Baden-Württemberg, dedicata al tema “L’universo dei giardini, delizie per i sensi”, non solo aperture straordinarie e visite guidate ai principali gioielli verdi della regione ma anche mostre, programmi per famiglie, feste e spettacoli all’aperto e persino –al castello di Schwetzingen- uno sguardo al ruolo e ai segreti dei giardinieri di corte nei secoli. Tutte le iniziative per l’anno dei giardini sono consultabili ai siti Internet www.welt-der-gaerten2016.de e www.schloesser-und-gaerten.de. È disponibile anche la Schlosscard Plus, che al costo di 36 euro consente l’ingresso in 24 siti e la partecipazione a 4 tra gli eventi a tema in programma in castelli, giardini e conventi.Tornano le belle giornate ed è di nuovo tempo di regalarsi qualche breve fuga, all’insegna di arte, cultura, gola e passeggiate nel verde. Perfette per un citybreak di primavera le città del Baden Württemberg, che si affacciano alla nuova stagione con numerosi spunti per brevi ma intensi soggiorni.
www.tourismus-bw.de/
Un’isola in fiore
Come non cominciare il nostro omaggio ai capolavori del verde del Baden Württemberg dal Lago di Costanza e dalla sua splendida isola-giardino? Mainau -45 ettari di eden “galleggiante”- è nota in tutto il mondo come l’isola dei fiori. In continua, straordinaria evoluzione, sfoggia ora tappeti infiniti di tulipani, narcisi e altri bulbi, folti cespugli di rododendri, arbusti odorosi di rose, coloratissime dalie, che con la loro fioritura si inchinano tutti allo spettacolo perenne di alberi secolari e maestosi. Sull’isola convivono specie mediterranee ed esotiche, piante comuni e rare, scorci naturali e gigantesche sculture floreali, monumenti verdi –come l’arboreto, la collezione di palme e quella di agrumi- ma anche storici, come il castello e la chiesa barocchi. Per i più piccoli, anche tre parchi giochi e la fattoria con gli animali. Numerosi nella bella stagione gli appuntamenti all’aperto sull’isola: concerti, spettacoli e feste.
La Versailles di Svevia
In fatto di giardini storici e capolavori di architettura verde, lo scettro spetta certamente a Ludwigsburg, la cui splendida residenza settecentesca, circondata da un parco curatissimo e monumentale è non a caso paragonata a Versailles. Estro della natura e mano dell’uomo si fondono qui in tale e totale armonia, da aver coniato per il sito costituito da castello, parco e annessi la definizione di “blühendes Barock”, ovvero il barocco in fiore. O volendo, il fior fiore del barocco. Perché comunque la si guardi, stiamo parlando di un tripudio di eleganza in cui monumento storico e monumento verde si compenetrano. Se qui da marzo a novembre va in scena un continuo, mutante spettacolo sotto il cielo, è certamente ora che comincia il bello. Anzi, il Bello. Non solo una girandola di colori e profumi che quasi stordisce, ma anche iniziative stagionali di grandissimo richiamo. Primi fra tutti gli inimitabili e spettacolari fuochi d’artificio che al ritmo della musica classica nella sera del 2 luglio ricamano la facciata barocca del castello e il cielo sopra il parco. Ancora musica e ancora giochi pirotecnici il 16 luglio, questa volta sullo sfondo romanticissimo della residenza di Monrepos, affacciata su un laghetto e cornice per l’occasione di un grande concerto all’aperto con brani classici noti per essere colonne sonore di celebri film. Tutta la magia di luci silenziose, invece, nella notte delle lanterne, in programma il 27 agosto. In una coreografia di luci e lampioni, un corteo di lanterne si muove dal giardino reale alla volta di Emichsburg, dove va in scena il gran finale con uno spettacolo di luci d’artista. E siccome può apparir scontato definire lo scenario di Ludwigsburg e del suo castello con parco un luogo di favola, è bene si sappia che qui le favole vanno in scena davvero, nel Giardino delle Fiabe che tanto appassiona i bambini e i sempre-bambini. Un micromondo popolato da re e regine, principesse e cavalieri, personaggi fantastici e i beniamini di 30 tra le più belle fiabe del mondo. Un universo fatato che il 30 e 31 luglio si fa ancora più incantato grazie alla festa delle fiabe, con avventure senza tempo, cantastorie e tante sorprese. https://www.ludwigsburg.de http://www.blueba.de
http://www.schloss-ludwigsburg.de