Novembre 2017 - E' di Emirates il più grande ristorante in volo del mondo: serve più di 100 milioni di pasti all'anno in First, Business e Economy Class, con più di di 55 milioni di ospiti all’anno in viaggio da e per 144 città in 6 continenti, offrendo piatti ispirati alla tradizione culinaria della destinazione di arrivo.
Con un investimento di 1 miliardo di dollari l’anno, Emirates gestisce una cucina ‘aperta’ ventiquattro ore su ventiquattro con 1.200 cuochi, con base a Dubai, che propongono 12.450 ricette.
La pianificazione di Emirates prevede 590 voli al giorno a bordo dei quali vengono servite autentiche ricette di cucine locali che danno ai clienti un assaggio della destinazioni verso le quale sono diretti. La compagnia aerea lavora inoltre a stretto contatto con 25 partner di catering in tutto il mondo per fornire la stessa qualità di cibo per i voli in arrivo a Dubai.
Sapori locali
L'attenzione di Emirates ai sapori locali si realizza nel rendere disponibile il cibo tipico di ogni regione in cui si vola. Ad esempio, i voli per il Giappone offrono autentica cucina Kaiseki e Bento box servite con stoviglie giapponesi, posate e set da tè per garantire un'esperienza di cibo impareggiabile a bordo.
Dopo un processo di 14 mesi in collaborazione con gli chef locali, la compagnia aerea ha recentemente lanciato un nuovo menu per le sue tratte australiane ispirato all'ampia gamma di sapori e cucine multiculturali del paese. Il nuovo menu presenta un'ampia gamma di piatti tradizionali locali, come le salsicce di agnello. Riflettendo il multiculturalismo australiano, il menù comprende anche i sapori asiatici, nonché i sapori e gli ingredienti del Medio Oriente, che Emirates offre ai passeggeri di diversa provenienza che rappresentano il suo network globale.
Per essere al passo con le tendenze regionali e stagionali degli alimenti, Emirates cambia ogni giorno i suoi menù a bordo, rinnovando sempre le sue ricette. Pani speciali o pani prodotti con lieviti naturali sono offerti nelle rotte europee mentre i parathas, pooris e il pane naan sono serviti su tutte le nove rotte Emirates in India.
Nei suoi percorsi mediorientali, i clienti hanno il piacere di mangiare pane arabo - Markook - un pane molto sottile senza lievito, e il Manakesh che è un pane coperto con Zaatar o Cheese.
Nelle classi premium, i pasti vengono serviti con stoviglie Royal Doulton e posate Robert Welch appositamente progettate per Emirates.
Partner globali, il meglio dei prodotti locali e artigianali
Emirates si concentra su piatti semplici e dalla perfetta cottura che esaltano ingredienti freschi di altissima qualità. La compagnia aerea offre i migliori prodotti a bordo attraverso partnership a lungo termine in tutto il mondo, sostenendo così fornitori e artigiani locali.
Questo include l'acquisto ogni anno di oltre 15.000 chilogrammi di feta persiana dalla valle di Yarra in Australia. L'olio d'oliva servito a bordo è esclusivamente dalla produzione sostenibile di Monte Vibiano in Italia, una partnership che ad oggi ha più di 15 anni.
Come tutti i ristoranti stellati, Emirates presta particolare attenzione alle sue liste dei vini, che vantano champagne e vini di livello mondiale. I vini su ogni itinerario sono accuratamente selezionati per completare al meglio il menu, comprendono vini esclusivi disponibili solo su Emirates come lo champagne Dom Pérignon 2005 Rosé e il 1963 Graham's Colheita Port.
Una strategia d’acquisto a lungo termine include anche la produzione da parte della compagnia aerea di 3,8 milioni di bottiglie di vini attualmente conservati nella sua cantina a Borgogna, in Francia, destinata ad essere servita nei prossimi sette-dieci anni.
Il caffè e il tè sono le due bevande più diffuse a bordo. Emirates ha servito il tè Dilmah in tutte le sue classi negli ultimi 25 anni. Più di 9,6 milioni di sacchetti di tè vengono utilizzati ogni anno con un’offerta di più di 10 tipi di tè, tra cui una miscela esclusiva creata per la compagnia aerea e servita in First Class denominata Emirates Signature Tea. I caffè Illy e Nespresso possono essere serviti nelle classi premium, l’espresso e cappuccino sono le richieste più popolari.
Emirates offre anche menù per bambini appositamente creati per i suoi clienti più piccoli oltre a menu dedicati ad esigenze mediche o religiosi, progettati con un team di nutrizionisti e chef.
La compagnia aerea sviluppa anche menu stagionali, dove è possibile, come il menu di Natale a dicembre e speciali scatole per coloro che digiunano durante il santo mese del Ramadan.
Alcuni numeri del più grande ristorante in volo al mondo:
Nel 2016, i clienti Emirates hanno consumato:
o 3 milioni di uova
o 70 tonnellate di fragile
o 58 milioni di panini
o 110. 000kg di hummus
o 165 tonnellate di filetto di salmone
o 27 tonnellate di broccoli freschi
Ottobre 2017 - Non sai con chi partire? Wizz Air ti risolve il problema! La compagnia aerea ha infatti previsto una nuova modalità, per ora unica compagnia a farlo, in base alla quale si possono prenotare due voli aerei e solo in seguito inserire il nome del compagno o della compagna di viaggio! Un'idea vincente non solo per chi non è sicuro del proprio rapporto di coppia, ma anche e soprattutto per quanti possano avere un imprevisto e necessitano quindi di sostituire uno dei due viaggiatori. C'è da dire che ovviamente il servizio è a pagamento (10 euro) ma che rispetto al perdere i soldi del biglietti è davvero una bazzecola.
Giugno 2017 - Sogni di volare in America? New York, Los Angeles e San Francisco non sono mai state così vicine.
Partire infatti non significa soltanto superare distanze fisiche, spesso ciò che ci separa davvero dai luoghi dei nostri desideri è una “distanza economica”.
Lo sa bene il terzo vettore europeo a basso costo per numero di passeggeri, la compagnia aerea Norwegian, che ha annunciato i primi voli transatlantici low cost da Roma Fiumicino per le città di New York e Los Angeles a partire da novembre 2017 e per San Francisco da febbraio 2018.
Si tratta della seconda fase di un’operazione che ha già visto la vendita di 115 mila biglietti transoceanici low cost con partenza da Barcellona nei primi giorni di giugno.
Dal 9 novembre, invece, il vettore collegherà Roma a New York e a Los Angeles con tariffe a partire rispettivamente da 179 e 199 Euro; dal 6 febbraio, inoltre, sarà possibile viaggiare dalla capitale italiana a San Francisco con soli 199 Euro.
“Siamo davvero felici di annunciare l’avvio dei voli a lungo raggio da Roma verso le tre città americane” ha dichiarato Bjorn Kjos, l’amministratore delegato di Norwegian, “speriamo di poter annunciare presto altre novità”.
Grandi progetti insomma per l’immediato futuro; alcune voci sosterrebbero addirittura che i passi successivi sarebbero il Sudamerica e l’Africa. Tuttavia non bisogna dimenticare che queste iniziative costituiscono un ulteriore problema per le compagnie aeree tradizionali come Alitalia, che offrono voli a lungo raggio con costi superiori di circa il 20%.
Veronica Elia