Ottobre 2020 – È confermato l’evento previsto dal 15 al 17 ottobre per celebrare il Müller Thurgau, vitigno a bacca bianca re del Trentino e, soprattutto, della Valle di Cembra.
La XXXIII edizione della rassegna Müller Thurgau: Vino di Montagna, organizzata dal Comitato Mostra Valle di Cembra, si terrà infatti presso Palazzo Roccabruna-Enoteca Provinciale del Trentino. Quest’anno, però, si potrà anche contare sul supporto di Trentino Marketing e sul coordinamento della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino nell’ambito della promozione delle manifestazioni enologiche provinciali denominate #trentinowinefest.
L’evento, nato per celebrare e far conoscere il vitigno protagonista della viticoltura eroica della Valle di Cembra attraverso degustazioni aperte al pubblico e un prestigioso concorso enologico internazionale, è slittato da inizio luglio alle giornate del 15-17 ottobre. Una bella occasione per gli ospiti che parteciperanno di visitare il Trentino in un momento dell’anno altamente attrattivo come l’inizio dell’autunno, quando il panorama è impreziosito dalle innumerevoli sfumature di colori.
Ovviamente, durante la manifestazione non sarà possibile svolgere le iniziative previste in precedenza come, ad esempio, i concerti. Sarà, però, l’occasione giusta per visitare la Valle di Cembra e ammirarne i tipici vigneti terrazzati che si rincorrono per oltre 700 km su ardite pendenze.
Inoltre, sabato 17 ottobre, alle ore 10.00, è previsto un incontro per celebrare l’inserimento della Valle nel Registro nazionale dei paesaggi rurali storici d’Italia.
B. P.
Luglio 2020 – Nell’attesa di ricominciare a viaggiare in lungo e in largo, oltre alle numerose iniziative virtuali (http://www.ilgiornaledeiviaggi.it/tokyo-tra-arte-e-musei-virtuali.html) per visitare la città, Tokyo propone una nuova modalità di viaggio: una carrellata di film e serie TV ambientati nella capitale del Sol Levante.
Ce n’è davvero per tutti i gusti, dai classici ai kolossal, fino alle proposte più recenti di Netflix e Amazon Prime, che mostrano i posti più celebri e gli angoli meno conosciuti della città, attraverso le storie appassionanti dei loro protagonisti.
Lost in Translation
È un must per chi ama le storie d’amore e di amicizia non convenzionali. Il film esplora il tema della solitudine e dell’incomunicabilità, raccontando l’incontro di due anime perse che si scoprono in un momento di grande fragilità. Il tutto ambientato in una Tokyo frenetica, fatta di insegne luminose e colorate.
The Fast and the Furious - Tokyo Drift
Per chi preferisce i film d’azione, non poteva mancare all’interno di questa carrellata il terzo capitolo della celebre saga di Fast & Furious, uscito nel 2006 e attualmente disponibile su Netflix. Attraverso questo film si è letteralmente catapultati tra le strade di Tokyo, con riprese avvincenti e panorami metropolitani mozzafiato.
The Ramen Girl
Gli amanti della cucina orientale non possono perdersi questo film del 2008. La protagonista è una giovane studentessa americana interpretata da Brittany Murphy, che, dopo essere stata lasciata dal fidanzato, si ritrova sola e demotivata a Tokyo, dove si rifugia nel bistrot di ramen sotto casa. Qui apprenderà l’antica arte della preparazione di questo piatto. Il film, con il suo tono leggero e spensierato, mette in luce i grandi valori della cultura giapponese.
Godzilla (1954) e Godzilla Resurgence (2016)
Queste pellicole mettono in scena i palazzi nel quartiere di Kabukichō Tokyo. Sono diventate così popolari nella cultura giapponese da entrare a far parte delle attrazioni turistiche di Tokyo; non a caso nel quartiere di Kabukichō si può scorgere la Godzilla Head, una gigante scultura della testa del mostro che fa capolino tra i palazzi.
Your Name
Ha riscosso un enorme successo anche tra chi non ha familiarità con il genere, affermandosi al primo posto tra i film giapponesi che hanno incassato di più in tutto il mondo. Questa piccola riproduce con estrema fedeltà i luoghi di Tokyo, che fanno da sfondo alla storia surreale di due adolescenti divise tra una piccola cittadina di montagna nei dintorni di Tokyo e il centro della metropoli. Dall’incrocio Nishi Shinjuku circondato dai grattacieli, al Shinjuku Kabukicho Yunika Building, per poi arrivare al Santuario Shintoista Suga, luogo centrale nella storia, lo spettatore ha l’occasione di ripercorrere i luoghi più amati della capitale del Sol Levante.
Midnight Diner -Tokyo Stories
Si tratta di una rappresentazione della vita notturna di Tokyo. Questa serie TV, prodotta in Giappone e da poco disponibile su Netflix, racconta la realtà urbana della metropoli, vista attraverso gli occhi del proprietario di un piccolo ristorante izakaya. Aperto da mezzanotte fino all’alba, il locale apparentemente ordinario diventa teatro di incontri con clienti occasionali, con cui si sviluppano dei rapporti profondi attraverso la condivisione dei piatti.
Tokyo Girl
Per chi ama le trame più profonde, è disponibile su Prime Video la serie Tokyo Girl, in cui la città fa da sfondo a una storia di crescita personale, che regala una prospettiva tutta femminile sulla cultura giapponese e sulla vita nella metropoli.
B. P.
Giugno 2020 – Anche Dubai apre i suoi confini virtuali proponendo tante divertenti attività pensate per l’intrattenimento di tutta la famiglia.
Fitness, cucina, danza, teatro o commedia, il Dubai Calendar include davvero di tutto: basta collegarsi alla pagina Instagram per seguire in streaming la serie di eventi online “Live from Dubai”.
Stando a casa si può sperimentare l’adrenalina dei parchi divertimento, grazie ai video su Youtube che fanno vivere l’emozione di spettacolari attrazioni, quali il roller coaster Mad Pursuit, la corsa del Dragon Gliders o la corsa del Velociraptor, e le emozioni di molte altre avvincenti avventure.
Yotube è poi uno strumento utilissimo anche per i laboratori artistici che permettono di stimolare il lato creativo di grandi e piccini, ai quali viene chiesto di replicare le bellezze architettoniche di Dubai, primo fra tutti il Dubai City Skyline con i suoi edifici.
Ma con il Dubai Calendar ci si può perfino tenere in forma partecipando agli allenamenti “PE with Joe”, tenuti dalla fitness Instagram star Joe Wicks, il quale propone una serie di allenamenti gratuiti anche per i bambini. Sempre per la Dubai Fitness Challenge è stata infine sviluppata una piattaforma con video, articoli e podcast legati a fitness, benessere e nutrizione, in modo tale da fornire importanti ed utili consigli alle famiglie che stanno trascorrendo la maggior parte del proprio tempo in casa con i figli.
B. P.
Maggio 2020 – Anche Francoforte, per combattere il COVID-19, invita alla sua scoperta appassionati viaggiatori e intellettuali che intendono superare le distanze fisiche, grazie a link digitali che permettono di visitare musei, ascoltare orchestre e passeggiare virtualmente nel famoso quartiere Dom-Römer.
Nella sezione dedicata del sito www.frankfurt-tourismus.de, si possono scegliere i video della mostra Fantastiche Frauen – il mondo surreale da Meret Oppenheim a Frida Kahlo, i video del Senkenberg Nature Museum con la sua collezione permanente di storia naturale e le esposizioni temporanee o quelli del Museo di Storia.
Ma l’iniziativa abbraccia anche l’arte all’aria aperta: grazie all’apposita app, si può esplorare il centralissimo quartiere del Dom-Römer con la sua cattedrale e le case a graticcio o si può attraversare la città godendo delle bellissime installazioni che avrebbero dovuto invadere quest’anno Francoforte, in occasione della Luminale, la biennale light art e urban design.
Non mancano, poi, video dedicati agli appassionati di musica, cinema e libri.
Dal lunedì al venerdì, alle ore 19, alcuni musicisti della Sendesaum suonano per venti minuti per tutti coloro che sono connessi; il Filmmuseum ha invece attivato un’intera sezione del sito dove usufruire di moltissimi contenuti digitali, quali mostre, video e streaming; così come la biblioteca di Francoforte che ha lanciato un servizio digitale che permette a tutti gli amanti della lettura di accedere alle versioni digitali di moltissimi libri gratuitamente.
Questa rivoluzione digitale non poteva infine non coinvolgere Instagram: sul profilo @visitfrankfurt, infatti, si possono prendere tantissimi spunti per il prossimo viaggio a Francoforte, grazie a foto spettacolari e stories che raccontano tutti i segreti della città.
F. M.
Aprile 2020 - In un periodo in cui è necessario stare a casa, il portale giornalistico Sempione News ha deciso di lanciare una nuova iniziativa: ha messo a disposizione di tutti gli interessati otto video per riscoprire le bellezze storiche e artistiche di alcuni degli edifici religiosi della città di Legnano.
I video usciranno nelle prossime settimane il martedì e il giovedì, rispettando rigorosamente l’ordine di sfilata del Palio 2018: si parte dalla contrada di San Martino con il documentario dedicato all’omonima chiesa, si prosegue, poi, con la contrada di Sant’Ambrogio, con quella di San Domenico, quindi La Flora con la chiesa dei SS Martiri, San Bernardino, San Magno e Sant’Erasmo fino ad arrivare a Legnarello con l’Oratorio della Natività, meglio conosciuto come la chiesa della Madonnina. A chiusura di questo viaggio virtuale, sarà infine riproposto il filmato sulla festa conclusiva del Palio 2018.
L’iniziativa di Sempione News è nata sulla scia delle proposte di molti musei che hanno aperto le loro porte online e si è fatta strada a partire da un progetto di due anni fa di Enzo e Federico Mari, realizzato con il supporto tecnico di Pavel Palao di Videomaker Lombardia e il pilota di drone Mirko Crespi, e il contributo di Gianni Pedrotti, storico e ricercatore legnanese che nei video compare in dialogo con il giornalista Gigi Marinoni.
Sempione News vuole così proporre, come spiega il direttore Enzo Mari, un viaggio con un doppio valore: da un lato, “c’è la possibilità di apprezzare il patrimonio artistico legnanese che si cela in queste chiese. Sono edifici che spesso passano inosservati ma che celano al loro interno delle vere e proprie chicche”; dall’altro, è possibile porre al centro dell’attenzione il Palio: con un Palio 2020 che è al momento sospeso e tutte le chiese legnanesi chiuse a causa dell’emergenza sanitaria in corso, “attraverso questi video respiriamo l’aria della vita di contrada, con i suoi colori e suoi riti”.
B. P.
Marzo 2020 – Al grande fermento che ormai da mesi anima Tokyo per le grandi opere che stanno ridisegnando il suo volto (http://www.ilgiornaledeiviaggi.it/si-alza-il-sipario-su-tokyo.html), si aggiungono, da febbraio ad aprile, i numerosi appuntamenti che proprio in questo periodo celebrano la festività dell’Hinamatsuri, l’artigianato locale e l’iconico artista giapponese Hokusai.
In occasione della ricorrenza dell’Hinamatsuri o Festa delle Bambole, il 3 e il 4 marzo il Jindaiji Temple, uno dei più antichi templi buddisti della capitale nipponica nella zona di Chofu, ospita un festival interamente dedicato alle bambole Daruma, figurine votive giapponesi senza gambe né braccia risalenti al periodo Edo, in grado di esaudire i desideri delle persone. Fino al 15 marzo, invece, l’Hotel Gajoen Tokyo, un Museum Hotel of Japan Beauty nella zona di Meguro, ospita la più grande mostra di bambole hina della città. Ma la Festa delle Bambole è in primo piano anche al Keio Plaza Hotel Tokyo, uno dei più famosi hotel nella zona di Shinjuku, dove fino al 26 marzo va in scena l’evento annuale Hina-Matsuri Girl’s Doll Festival Art Exhibition.
Altro tema di quest’anno, che sarà protagonista di mostre, concerti e workshop durante il Peach Festival, è proprio il fiore di pesco, simbolo di longevità e antidoto contro gli spiriti maligni.
Fino al 5 aprile sarà invece possibile visitare la mostra del The Sumida Hokusai Museum, il suggestivo museo dedicato alle opere di Hokusai nella zona di Ryogoku.
B. P.