Dicembre 2017/Gennaio 2018 - Si è tenuto nella giornata di mercoledì 6 dicembre 2017, nella prestigiosa cornice di Palazzo della Corgna a Castiglion del Lago, in Umbria, il battesimo del Coordinamento Nazionale delle Strade del Vino, dell’Olio e dei Sapori.
A fare gli onori di casa, Sabina Cantarelli, Presidente della Strada dei Vini del Trasimeno, e Paolo Morbidoni, Presidente dell’Associazione Regionale Strade del Vino e Olio dell'Umbria, che hanno voluto sottolineare l’importanza di un atto di maturità compiuto da tutte le Strade presenti volto a favorire una crescita ulteriore di un segmento turistico strategico per il futuro del paese come quello rurale, enologico e agroalimentare.
Con questo accordo, la cui valenza strategica è stata evidenziata dai molti interventi dei presenti, le Strade del Vino, dell’Olio e dei Sapori vogliono provare ad avere una voce sola nel confronto con le Istituzioni del paese e degli altri interlocutori nazionali e a lavorare insieme su progetti comuni di ampio respiro e di lungo periodo. Le 23 strade che hanno approvato il Protocollo rappresentano migliaia di aziende agricole e cantine, imprese dell’accoglienza e della ristorazione, dell’artigianato tradizionale, oltre a tantissimi Enti locali e territori che custodiscono un patrimonio unico e preziosissimo di cultura, di tradizioni e di risorse ambientali e giacimenti enogastronomici ineguagliabili.
I fattori caratterizzanti il Protocollo d’Intesa su cui si fonda il Coordinamento Nazionale che è stato approvato durante il pomeriggio di ieri sono: lo scambio di buone pratiche, anche attraverso la partecipazione in maniera congiunta ad iniziative; la condivisione di materiali, informazioni e dati ritenuti di reciproco e generale interesse; la creazione di un gruppo di lavoro per studiare pacchetti turistici congiunti, attività didattiche e formative, attività promozionali, educational tour per buyers, educational per giornalisti;incentivare il raggiungimento di standard di qualità elevati per l’attività delle singole strade; lo studio e l'attuazione di accordi culturali, commerciali e promozionali incrociati; l’impegno alla diffusione all’interno della propria Federazione Regionale dei contenuti dell’accordo e all’estensione della sua valenza nella Regione di riferimento; l’impegno ad operare congiuntamente nella ricerca delle risorse indispensabili per la realizzazione di progetti condivisi e nella ottimizzazione di quelle esistenti, sia a livello nazionale che comunitario; la collaborazione tra i firmatari e con Enti, Associazioni, Consorzi di settore per costruire un sistema destagionalizzato dei flussi turistici e la valorizzazione dei servizi essenziali del territorio.
Il Protocollo d’Intesa approvato avrà decorrenza a partire dal prossimo 1 gennaio, sarà quindi possibile fino al 31 dicembre 2017, per le Federazioni e le Strade, al momento non presenti, entrare a far parte del Coordinamento. I firmatari del protocollo, poi, definiranno le nomine dei cinque membri del Comitato di Coordinamento che avrà rappresentanza nazionale (nord-est, nord-ovest, centro, sud e isole) tra i quali verranno poi eletti un portavoce nazionale ed un vice.
Ecco l’elenco di tutte Le Strade e le Federazioni presenti all’incontro di ieri: Dall’Umbria: Strada dei Vini dei Colli del Trasimeno, Strada del Sagrantino, Strada dei Vini del Cantico, Strada dell’Olio evo Dop Umbria, Strada dei Vini Etrusco Romana e l’Ass. Regionale Strade dei Vini e dell'Olio dell'Umbria. Dalla Toscana: Federazione Strade dei Vini e dei Sapori di Toscana, Strada dei vini di Cortona, Strada del Vino e dell'Olio Lucca Montecarlo e sapori di Versilia, Strada del vino nobile di Montepulciano e sapori della Valdichiana Senese.Dalla Sicilia: Strada del vino e dei sapori Val di Mazara, Federazione delle Strade del vino e dei sapori di Sicilia, Strada del vino e dei sapori dell'Etna. Dalla Puglia: Strade dei vini Doc Castel del Monte Puglia. Dal Trentino: Strada del Vino e dei Sapori del Trentino. Dal Veneto: Strada del Prosecco e vini dei Colli Conegliano Valdobbiadene, Strade della Valpolicella, Strade del vino Soave, Strade del vino Colli Euganei. Dal Piemonte: Strade del vino e dei sapori dei Colli Tortonesi, Strada del Barolo e grandi vini di Langa. Dal Lazio: Strada del vino e dei prodotti delle Terre Etrusco Romane, Strada del vino Terre Casanese di Olevano Romano. Dalla Lombardia: Federazione delle Strade dei Vini e Sapori della Lombardia, Strada del Franciacorta. Dall’Emilia Romagna: Strada del vino e dei sapori dell'Appennino Bolognese.
Ottobre 2017 – E’ arrivato l’autunno e con esso i suoi colori, i suoi profumi e soprattutto le sue manifestazioni enogastronomiche.
Dal Nord al Sud Italia numerose sono le proposte per trascorrere un week end autunnale ricco di sapori.
Domenica 1 ottobre si aprono le danze con la tradizionale Festa del Pesce di Caorle, in provincia di Venezia, mentre in contemporanea in Emilia Romagna, rispettivamente a Longiano e a S. Cassiano, imperdibili la Festa dell’Uva e la quarantacinquesima Sagra della Polenta.
Domenica 8 ottobre, invece, si terrà la quarantottesima edizione della Sagra delle Castagne a Garbagna (AL); diverse le manifestazioni dedicate alle caldarroste anche in Liguria dove, sempre l’8 ottobre, passando per le province di Savona e di Imperia sarà possibile gustare il frutto simbolo dell’autunno.
Da non perdere inoltre, in quello stesso giorno dalle ore 9.30 alle ore 18.00, il celebre Marché au fort in Valle d’Aosta, grande vetrina dedicata alle eccellenze enogastronomiche della regione nel cuore del borgo medievale di Bard.
Nella provincia milanese da segnalare le seguenti iniziative: la Festa della Contadina del Riso e del Mais, il Mercatino Enogastronomico della Certosa (8 ottobre) e la Castagnata (22 ottobre) a Morimondo.
Il 22 del mese, nei dintorni di Ravenna, si terranno la Sagra della Porchetta di Mora Romagnola e la Fiera delle biodiversità, il 29, invece, avrà luogo la ventunesima edizione della Sagra dell’agnellone e del castrato.
A chiudere la rassegna citiamo infine Sapori d’Autunno di Pietrapertosa (PZ) che, dal 31 ottobre all’1 novembre, darà ai suoi visitatori la possibilità di gustare i piatti autunnali tipici del territorio lucano e di scoprire la creatività degli artisti locali e le bellezze naturali del paesaggio immerso all’interno del Parco Regionale di Gallipoli Cognato e delle Piccole Lucane.
Come dimenticare poi la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba dal 7 ottobre al 26 novembre e, per i più golosi, l’Eurochocolate 2017 che animerà la città di Perugia dal 13 al 22 ottobre.
Per quanto riguarda il tour dei vini, dal 6 all’8 ottobre, si consiglia di prendere parte alla più grande panoramica dei vini del Trasimeno: 15 le cantine da visitare e 14 i punti di ristoro allestiti, senza tralasciare i convegni, le premiazioni, la musica e l’animazione per i bambini.
In Piemonte numerose sono le degustazioni organizzate nella zona delle Langhe e del Monferrato e caratteristico è l’evento Taste Alba durante il quale, dal 22 settembre all’11 novembre, potrete visitare il centro storico della città in compagnia del Narratore del Vino, uno speciale food shopper che vi guiderà in un percorso a metà strada fra storia e gusto al costo di 22 Euro (17 Euro per i partecipanti minorenni).
Ricordiamo infine la celebre Morbegno in cantina, ormai giunta alla sua ventiduesima edizione, che durante l’ultimo week end di settembre e nei primi due di ottobre vi proporrà quattro diversi percorsi degustativi: verde (20 Euro), giallo e rosso (25 Euro) e oro (40 Euro).
Insomma, cosa aspettate? Accreditatevi per gli eventi più richiesti, l’estate 2018 è per ora lontana … per mettersi a dieta c’è ancora tempo!
Veronica Elia