Dicembre 2015/Gennaio 2016 – Con l’arrivo del Natale, Milano si accende: si illumina grazie a brillanti decorazioni, ma soprattutto si anima grazie ai numerosi e differenti eventi.
Oltre alla tradizionale fiera dell’artigianato e agli usuali mercatini, quest’anno, dato il suo rinnovamento, la Darsena ospiterà un vero e proprio Christmas Village dotato di un albero di Natale alto quindici metri e di una pista di pattinaggio.
Uno dei simboli di Milano resta però il Teatro alla Scala, che si prepara per lo spettacolo di Sant’Ambrogio, Giovanna d’Arco diretto da Riccardo Chailly, per il concerto di Natale del 22 dicembre ed infine per il cenone di Capodanno che nel menu prevede uno dei più fiabeschi balletti del repertorio classico, Cinderella.
Ed è proprio in previsione di questo dicembre ricco di eventi che ci siamo permessi il lusso di partecipare ad un altro spettacolo, L’histoire de Manon di Kenneth MacMillan, a teatro dal 12 al 20 novembre 2015.
Il romanzo dell’autore francese Antoine François Prévost prende vita sul palco della Scala grazie a strepitosi ballerini del calibro di Svetlana Zakharova e Roberto Bolle, senza poi dimenticare che per la prima volta si è esibita al teatro milanese Sarah Lamb, Principal del Royal Ballet, accanto a Claudio Covello. Sono di fatto questi ultimi due Manon e Des Grieux durante la serata del 18 novembre alla quale abbiamo preso parte.
Un balletto dalla trama affascinante e dalle coreografie intense, valorizzate al meglio dai ballerini, specialmente da Sarah Lamb che ha saputo donare grande espressività e sensualità alla protagonista del romanzo.
Insomma, un ottimo antipasto di un menu natalizio che si concluderà con il cenone di Capodanno.
Veronica Elia
Febbraio 2015 - L’8 febbraio, presso il Mico di Milano, appuntamento con lo chef de La Tana Gourmet di Asiago per scoprire le tradizioni dell’Altopiano. “Una sana intelligenza”, sana e non più solo golosa. E’ questo il tema della undicesima edizione di Identità Golose, la manifestazione enogastronomica che dall’8 al 10 febbraio aprirà le porte ai nomi più importanti del settore e che vedrà protagonisti grandi chef internazionali tra cui molti stellati.
A loro il compito di proporre una cucina ricca di ingredienti che oggi sono diventati un modo innovativo di viverla ma, soprattutto, un’ indispensabile fonte di salute e di benessere. E di questo, i cuochi ne sono ben consapevoli e dunque pronti a creare piatti golosi, saporiti e soprattutto sani.
Alessandro Dal Degan è diventato famoso come lo “chef dell’Altopiano”, perché le sue straordinarie ricette partono proprio dal territorio che ama e che ha tanto da offrire. Infatti, ha sempre creduto nella tradizione, nei valori dei prodotti della sua terra, spesso dimenticati, se non addirittura sconosciuti, facendoli rivivere in modo innovativo e ricco di creatività. Questa sua arte di “fare bene”, sperimentando e studiando le migliori materie prime, lo ha portato a rivoluzionare gli stereotipi legati alla cucina di montagna trasformandola, senza tuttavia stravolgere la sua identità.
La sua partecipazione a Identità Golose 2015 è un appuntamento con la montagna, con le sue ricchezze, i suoi sapori capaci di reinventarsi in modo fantasioso ma soprattutto in grado di tenere fede a una filosofia che pone salute e benessere in primo piano. Un incontro dedicato interamente alla cultura gastronomica d’alta quota che Alessandro Dal Degan racconterà in due piatti dall’interpretazione unica e particolarissima.
Identità di montagna vi aspetta domenica 8 febbraio presso la Sala Blu del Mico , in via Gattamelata, a Milano, alle ore 15.