Dicembre 2017/Gennaio 2018 - Le strade di Montella e del Milan si sono separate, dopo lo 0-0 interno con il Torino, ha posto fine all'era Montella, un'esperienza quella dell'aeroplanino in rossonero decollata alla grande nel 2016, con un trofeo inaspettato a Doha contro la Juve con la conquista della Supercoppa Italiana, dopo aver bissato il successo in campionato che mancava da quattro anni grazie a gol di Locatelli.
Nonostante un girone di ritorno zoppicante, il tecnico campano ha riportato dopo quattro anni il Milan in Europa con una rosa poco piu' che mediocre, ma nella stagione in corso nonostante ingenti investimenti veleggiava fra il 7 e l'8° posto, rendendo ineluttabile conseguenza l'esonero, al suo posto Gattuso.
Anche la vicenda Donnarumma sta tenendo banco, il portierone rossonero, su suggerimenti del suo procuratore minaccia presunte violenze psicologiche, ora anche i tifosi hanno perso la pazienza con eloquenti striscioni...nella quale chiedono esplicitamente la cessione.
Diametralmente opposto l'umore sull'altra sponda del Naviglio, Spalletti al (quasi) termine del giro di boa è capolista con una squadra non eccelsa sul piano tecnico, ma tremendamente cinica con un Icardi monstre.
Elementi fondamentali per i nerazzurri sono Candreva e Peresic che sono fondamentali nei riferimenti per l'argentino, assieme alla rivelazione Milan Skriniar, ironia del destino il nome del difensore slovacco.
In casa Juve c'è sempre una squadra solida cinica e tenace capace di vincere al San Paolo, fortino inespugnabile, grazie al piu' classico gol dell'ex Higuain rimanendo in piena corsa scudetto e qualificatosi come 2° nel proprio girone di Champions e agli ottavi troverà il Totthenam, avversario apparentemente semplice, ma che Allegri conosce molto bene, in quanto lo estromise nel 2011 quando allenava il Milan e curiosamente negli Spurs c'era Pijanic.
Anche la Roma se la passa molto bene, con un quarto posto in campionato, ma Di Francesco l'impresa l'ha fatta in Champions arrivando prima nel suo girone al cospetto di Chelsea e Atletico, agli ottavi troverà gli ucraini dello Shakhtar Donetsk tutt'altro che impossibile il sogno giallorosso di proseguire il cammino europeo verso la gloria.
Il Napoli dopo un inizio spumeggiante è caduto in una crisi di identità, l'eliminazione della Champions non ha fatto altro che acutizzare le difficoltà.
Buon Natale a tutti i lettori e felice 2018!!
Matteo Anobile
Ottobre 2017 - Ottovolante Napoli, sorpresa Inter e Lazio, tracollo Milan, la Russia passera' dalla Svezia
Piu' di 150 milioni di euro spesi, tanto la nuova società rossonera ha investito per provare a risalire ai fasti di un tempo, ma dopo un buon avvio c'è stato un tracollo inspiegabile, 4 sconfitte in 8 partite di campionato, contro le cosidette grandi, Lazio,Samp,Roma e Inter, non un buon biglietto da visita per Montella nei confronti della nuova dirigenza che dopo aver cambiato undici giocatori, aveva messo in preventivo qualche difficoltà, ma non cosi' tante da collocare i rossoneri al 10°posto a 12 punti dal Napoli, la fiducia al mister campano è stata piu' volte ribadita, ma altre sconfitte farebbero saltare altri bulloni alla sua già traballante panchina.
Chi sta ottenendo risultati insperati coniugati con un calcio di alto livello è il Napoli di Sarri, otto vittorie e primo posto, sono un biglietto da visita perentorio per scucire (o meglio per provarci ) il drappo tricolore dalle maglie bianconere dato che oramai sono sei anni che sta li.
A impressionare è l'impronta data dal mister toscano, una sorta di Guardiola 2.0 con passaggi fitti e al momente giusto, Callejon,Martens o Insigne sanno dove piazzare la palla.
Le due sorprese sono sono l'Inter di Spalletti che con un Icardi formato monstre con Peresic e Canderva a rifornirlo di palloni, sono il mix vincente creato dal mister toscano.I nerazzurri hanno solo due lunghezze meno del Napoli, ma l'esperienza e la capacità del loro allenatore fa sognare la platea interista, per giunta con Icardi così sognare è lecito.
L'altra sorpresa è la Lazio, dopo l'exploit dell'anno scorso, la Supercoppa scippata alla Juve ad agosto, ora si è confermata con due vittorie di prestigio, 4 gol al Milan... e 2 alla Juve dove Inzaghino è stato capace di violare uno stadio, in cui nessuno da 26 mesi passava.
I capitolini ora sono terzi in classifica a due lunghezze dall'Inter vicecapolista, chapeu al loro allenatore che con un gruppo di semisconsciuti ha creato una realtà solida, destinata a durare.
La Juve dopo il pareggio di Bergamo e la sconfitta interna contro la Lazio è scivolata al 4° posto, visto la potenzialità di cui dispone madama, sembrerebbe un malanno di stagione, ma non sarebbe da escludere anche l'inizio di un inevitabile declino...staremo a vedere.
Sul fronte azzurro, ci sarà uno spareggio contro la Svezia per accedere ai mondiali russi della prossima estate, curiosamente 20 anni fa la nostra nazionale per andare in Francia disputò e superò un doppio spareggio contro la Russia, insomma quando si tratta di spareggi i sovietici sono sempre in mezzo.
Matteo Anobile
Settembre 2017 - L'estate a livello calcistico in quanto a risultati sul campo ha detto poco poichè non vi sono state competizioni, quindi l'ha fatta da padrone il calciomercato che ha chiuso i battenti il 31 agosto alle 23. Lo scettro di regina del calciomercato estivo va al Milan che con la nuova proprietà ha stravolto la squadra, ben undici innesti, fra cui spiccano Bonucci dalla Juve, Conti dall'Atalanta, Biglia dalla Lazio e Kalinic dalla Fiorentina. Anche se spesso chi ha vinto il campionato estivo, ha poi deluso in quello reale, come capitò al Milan nella stagione '97/98.
Alle spalle dei rossoneri troviamo la Juventus, i bianconeri nonostante arrivino da sei scudetti consecutivi, impresa mai riuscita hanno cambiato parecchio. Ha salutato Bonucci in rotta di collisione con Allegri, lo sgabello di Oporto è stato fatale, ma sono arrivati diversi elementi che hanno ulteriormente rafforzato la squadra. Bernardeschi dalla Fiorentina, De sciglio dal Milan, Matuidi e Douglas Costa. Senza dimenticare Higuain e il neo numero 10 Dybala che sono due macchine da gol incontenibili.
Al terzo posto, troviamo l'inter di Spalletti che dopo il triplete di allenatori (Mancini-De Boer-Pioli) esonerati nella passata stagione si affida ad una guida tecnica consolidata. Suning dopo le promesse estive è dovuto scendere a miti consigli nonostante Borja Valero e Vecino in mezzo al campo siano eccellenti acquisti e la conferma di Candreva e Peresic con Icardi come terminale offensivo fa realmente paura.
La Roma ha perso Totti, la cui maglia è stata lanciata nello spazio a testimoniare quanto sia stato grande per la Roma e cosa rappresenti per la città.I giallorossi si sono affidati all'ex Di Francesco che ritorna a casa dopo Sassuolo e dall'Emilia si è portato Defrel e Pellegrini (cresciuto nelle giovanili giallorosse), la cessione di Salah è stata colmata con l'acquisto di Schick dalla Samp. In difesa bisognerà capire se la cessione di Rudiger al Chelsea lascerà strascichi oppure Moreno non lo farà rimpiangere. Kolarov è tornato a Roma, ma stavolta difenderà i colori giallorossi.
La squadra che ha cambiato meno è il Napoli, sono arrivati Mario Rui che Sarri allenava ad Empoli come Hysaj quindi conosce molto bene assieme a Ounas dal Bordeaux. Ma il vero colpo del Napoli è l'aver mantenuto il collettivo della passata stagione con un Milik in piu'...attenzione agli azzurri e se fossero loro l'anti Juve????
La Lazio ha ceduto Biglia al Milan, Hoedt al Southampton e Keita al Monaco, in compenso sono arrivati Lucas Leiva e Nani due giocatori molto interessanti. Ma il vero colpo la Lazio l'ha fatto sul campo quando il 13 agosto ha battuto 3-2 la Juve in supercoppa italiana all'Olimpico grazie al 3-2 ralizzato da Murgia in extremis. Una vittoria che ha certificato la bravura di Simone Inzaghi nel tenere compatto il gruppo.
Anche il Toro di Mihajlovic ha operato con oculatezza, gli arrivi di: Sirigu, N'Koulou, Rincon e Niang fanno si che questi potenzino la squadra con la conferma del gallo Belotti gli permettono di ambire ad un posto in Europa, obbiettivo poi dichiarato dal mister al tempo del suo insediamento sulla panchina granata.
Colei che ha sopreso è stata la Fiorentina, ha praticamente cambiato pelle, puntando sui giovani, da Sportiello in porta a Saponara sulla trequarti, Benassi dal Toro, al Cholito Simeone che potrebbe essere una macchina da gol se adeguatamente rifornito. Sicuramente le cessioni eccellenti come Borja Valero,Vecino,Bernardeschi,Kalinc e Ilicic fanno un po' preoccupare i tifosi, ma Corvino è sempre stato uno che ha masticato calcio ed è molto competente in materia.
Intanto sono state giocate le prime due giornate di campionato che vedono le tre big (Inter,Juve e Milan) a punteggio pieno, assieme al Napoli e alla Samp di Giampaolo, la Roma ha tre punti, battuta dall'Inter all'Olimpico, anche se i giallorossi sono stati molto sfortunati,colpendo tre pali!!!!!
Il campo è sempre il giudice piu' veritiero e inappellabile che non smentisce, anche se sarà interesse di tutti mettersi in mostra in quanto a giugno i mondiali russi sono un appuntamento fondamentale da non perdere.
Come diceva un giornalista che ora non c'è piu'... buon campionato a tutti!!!!
Matteo Anobile
Luglio/Agosto 2017 - L'estate è la stagione del mercato dove ognuno cerca di rafforzarsi senza perdere di vista le occasioni che si palesano e sotto l'ombrellone il tifoso sogna il colpo ad effetto che possa permettere di sognare quella parolina magica di otto lettere.
Dopo anni di idiosincrasia verso il mercato chi sta spadroneggiando è il Milan, la squadra rossonera sta facendo incetta di acquisti, sono arrivati sino ad ora: Musacchio, Kessiè, Rodriguez, Andre Silva, Borini, Chalanoglu e Conti, le promesse del duo Fassone e Mirabelli si stanno concertizzando, dopo gli ingenti capitali messi a disposizione dalla nuova società.E il bello sembrerebbe debba ancora arrivare.
Tanto scalpore ha fatto il caso Donnarumma, dopo che il 15 giuno aveva fatto sapere tramite il suo procuratore che non avrebbe rinnovato, il duro lavoro ai fianchi di Fassone,Mirabelli e Montella, sembra aver indotto il giovane portiere a firmare a una cifra attorno ai 6 milioni di euro, fino al 2022, piu' l'inserimento in rosa del fratello a un milione di euro a stagione. Anche se ora non è ufficiale, lo dovrebbe diventare nel giro di poco.
Donnarumma ha inoltre creato scalpore in quanto dopo aver fatto l'Europeo under 21, aveva in programma l'esame di maturità ma non si è presentato preferendo la movida di Ibiza. Sicuramente non ha veicolato un bel messaggio poichè un idolo di tanti bambini e ragazzini ha confermato un binomio che viene spesso accostato, ovvero calciatore uguale superficialità per usare un sostantivo anzichè un dispreggiativo.
I campioni d'Italia della Juve, hanno preso Shick dalla Samp ottimo elemento e sta per replicare lo sgarbo di 27 anni fa alla Fiorentina quando acquistò Baggio, ora si sta ripetendo con un altro numero 10 viola, quel Federico Bernardeschi di cui tanto bene si parla in prospettiva. Oltre a questi due elementi in arrivo anche De Sciglio, il terzino in rotta con il Milan è il pupillo di Allegri, il quale notizie fresche di gossip alla mano avrebbe una relazione con Ambra Angiolini...buon gustaio il mister.
L'Inter è passata alla cura Spalletti che ha lasciato la Roma, i nerazzurri hanno (praticamente) acquistato Valero dalla Fiorentina, nonostante non sia piu' giovanissimo ha degli ottimi piedi e un'ottima visione del campo. Oltre allo spagnolo dalla Samp è arrivato Skriniar, sicuramente la dirigenza interista vorrà puntare su dei nomi importanti, per non perdere l'appeal che invece sembra stia acquisendo il Milan.
La Roma è passata al rampante Di Francesco che tanto bene ha fatto a Sassuolo, anche se il neo tecnico ha dovuto far fronte al primo anno senza Totti e alla cessioni di Paredes,Salah e Szczesny, sono invece arrivati sino ad ora Gonalons dal Lione, Pellegrini dal Sassuolo, il terzino Karsdropp e il centrale Moreno, anche se Di Franceso farà di tutto per portare all'ombra del cupolone uno fra Berardi e Defrel se non entrambi.
Il Napoli non ha ancora cambiato nulla, ma De Laurentis da qui a fine agosto non resterà con le mani in mano, perchè affinchè il giocattolo di Sarri funzioni ha bisogno di manutenzione, quindi innesti. Intanto a Napoli festeggiano per cittadinanza onoraria conferita a Diego Armando Maradona che come al solito ha spaccato l'opinione pubblica.
A Firenze il rinascimento è affidato a Stefano Pioli, ma piu' che rinascimento in casa viola si sta verificando una smobilitazione con le partenze assai probabili di Valero, Bernardeschi e Kalinic, quest'ultimo in orbita Milan. La piazza fiorentina è assai sensibile agli eventi negativi, probabile un insurrezione popolare.
Il calciomercato è solo all'inizio ma tutte queste "tresche" meritano di essere seguite sino all'ultimo minuto perchè vi saranno parecchi colpi di scena.
Matteo Anobile